Buoni Fruttiferi Postali 2023: quelli con i rendimenti reali più alti

Ecco la classifica dei migliori Buoni Fruttiferi Postali 2023 aggiornata al gennaio 2024, l’elenco di quelli che offrono i tassi di interesse reali più alti e quindi i rendimenti migliori. Ci sono state delle forti diminuzioni dei tassi di interesse negli ultimi giorni del 2023, uno spiacevole regalo di fine anno da parte di Poste e CdP.

La nostra redazione di giornalisti ed esperti di finanza e di diritto ha analizzato tutti i nuovi fogli informativi dei buoni fruttiferi postali ultima emissione 2023 ed ha calcolato per voi i rendimenti reali più alti in base al vostro orizzonte di investimento.

Le informazioni ufficiali sono state prese dal sito di Poste e di Cassa depositi e Prestiti e sono aggiornate con le ultime modifiche del 28 dicembre 2023 compreso il nuovissimo Buono Soluzione Futuro.

Il 28 dicembre 2023 ci sono stati delle sensibili diminuzioni dei tassi di interesse dei Buoni Fruttiferi Postali (BFP) da parte di Cassa Depositi e Prestiti che ha abbassato all’improvviso tutti i rendimenti dei Buoni Postali. Questo adeguamento è stato causato soprattutto dalla diminuzione generale dei tassi di interesse ed in particolare dalla diminuizione del rendimento dei Buoni del Tesoro Pluriennali (BTP). Questi ultimi sono prodotti finanziari simili ed in diretta competizione con i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) distribuiti in esclusiva da Poste Italiane.

Questo aggiornamento colpisce tutti i Buoni postali 2023 rendendoli molto meno convenienti di prima. Vediamo di seguito in dettaglio la situazione attuale e quali sono i Buoni fruttiferi postali con i tassi reali più alti nel 2023.

buoni fruttiferi postali

I nuovi tassi dei buoni fruttiferi postali ultima emissione 2023

Queste in sintesi le novità dei buoni fruttiferi postali di dicembre 2023:

  • Buono Rinnova per scadenze dal 1 agosto 2023: riduzione del tasso di rendimento annuo lordo effettivo del 3,25% al 2,5%;
  • Buono 4 anni plus: riduzione del tasso di rendimento annuo lordo effettivo dal 3% al 2%;
  • Buono 3×2: riduzione del tasso di rendimento annuo lordo effettivo dal 3% al 2,25%;
  • Buono 3×4: riduzione del tasso di rendimento annuo lordo effettivo dal 3,25% al 2,5%;
  • Buono Ordinario: riduzione del tasso di rendimento annuo lordo effettivo dal 3,5% al 2,75%;
  • Buono Risparmio Sostenibile: riduzione del tasso di rendimento annuo lordo effettivo dal 2,5% al 2%.

Restano invariati i tassi degli altri buoni fruttiferi postali:

Restano invariate le offerte supersmart:

Cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali (BFP)

I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono da sempre uno degli investimenti più diffusi fra gli italiani. Sono nati nel 1924 e da allora decine di milioni di persone li hanno sottoscritti regolarmente ottenendo ottimi rendimenti. Oggi i clienti del risparmio postale sono quasi 27 milioni in Italia. I motivi della capillare diffusione dei Buoni Postali sono diversi: sono facili da comprare in Ufficio Postale, non sono soggetti alle tasse di successione, sono molto sicuri in quanto hanno la garanzia dallo Stato italiano.

Inoltre possono essere incassati in ogni momento prima della scadenza ottenendo almeno il capitale iniziale e gli interessi già maturati. Come si dice in gergo tecnico non sono soggetti al “rischio di mercato” come invece succede, ad esempio, per il Buoni del Tesoro (BTP).

I Buoni possono essere comprati e consegnati fisicamente, in forma cartacea si dice, oppure possono essere comprati in forma dematerializzata. In quest’ultimo caso il vostro acquisto corrisponderà ad una scrittura contabile presso Poste italiane e non dovrete conservare a casa il Buono cartaceo. Ricordatevi che il Buono cartaceo è sempre intestato ad una persona, non può essere “al portatore” quindi se lo smarrite o lo bruciate nel camino, come successo a qualcuno agli inizi del 2023, non perdete i vostri soldi ma potete farvi sempre stampare un duplicato.

Un importante vantaggio di non avere un Buono Fruttifero cartaceo ma dematerializzato è di non rischiare che il Buono vada in Prescrizione ed in questo caso perdere tutti i soldi. Per saperne di più potete leggere qui il nostro recente articolo.

Concludiamo questa rapida panoramica sui Buoni dicendo che questi possono essere anche di proprietà di più persone. Se volete approfondire questa possibilità potete leggere qui il nostro articolo su cosa sono i Buoni Postali cointestati.

Perché i Buoni Postali rendono di meno dei BTP

I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono molto simili ai Buoni del tesoro pluriennali (Btp). I primi sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti e sono distribuiti in esclusiva da Poste italiane mentre i secondi sono emessi dallo Stato italiano e sono distribuiti da Poste e da tutte le banche. Entrambi hanno la garanzia dello Stato italiano ed una tassazione ridotta al 12,5% sugli interessi. I Buoni pagano gli interessi solo alla scadenza del titolo capitalizzando gli interessi man mano che maturano mentre i Btp pagano interessi periodicamente attraverso delle cedole.

La differenza principale però fra i due prodotti è che i Btp sono quotati in un mercato ed è su questa piazza che bisogna rivendere i titoli se si vogliono riscuotere prima della scadenza ottenendo il prezzo che decide il mercato in quel momento. I BFP invece possono essere riscossi anticipatamente in Poste in ogni momento ottenendo sempre un prezzo uguale a quello iniziale con l’aggiunta degli interessi maturati. Nel caso poi in cui l’imposta di bollo annua dello 0,2% annuo da pagare sia più alta degli interessi maturati l’importo in eccesso non sarà pagato dal risparmiatore ma da Poste o CdP.

Ricapitolando le differenze fra Btp e Buoni Fruttiferi Postali 2023

I due prodotti sono praticamente uguali se sono mantenuti in portafoglio fino alla scadenza. Se invece vengono liquidati anticipatamente sono molto diversi: i Buoni Fruttiferi Postali non subiscono mai perdite in conto capitale, non hanno il cosiddetto “rischio di mercato” mentre i Btp potrebbero dare una perdita o un guadagno in conto capitale.

Se dovete quindi scegliere fra questi i due prodotti valutate se siete certi di tenerli fino alla scadenza oppure se c’è la possibilità di aver bisogno dei vostri soldi prima di quella data. Per inciso vi diciamo che a parità di scadenza i tassi di interesse dei Buoni del Tesoro pluriennali sono sempre più alti di quelli dei Buoni Fruttiferi Postali proprio perché non hanno questo “rischio di mercato” che ha un costo implicito.

Un’alternativa ai buoni postali

Abbiamo visto e vedremo più nel dettaglio dopo che i buoni fruttiferi postali sono abbastanza sicuri ma non offrono rendimenti alti. Se siete alla ricerca di rendimenti migliori e siete disposti a rischiare di più potete investire in prodotti finanziari diversi utilizzando un broker affidabile con un’ampia scelta. Noi vi proponiamo Scalable Capital, un fornitore tedesco indipendente di servizi di investimento nel campo del digital wealth management (robo-advisor) e del online brokerage. Scalable Capital è un broker teutonico ed offre anche in Italia il suo innovativo servizio di online brokerage, permettendo a chiunque di essere un investitore. Valutate sempre attentamente i rischi a cui andate incontro ricordando che gli investimenti possono comportare anche delle perdite in conto capitale.

Perché i Buoni Postali non sono il conto deposito

Il conto di deposito ed i BFP sono due prodotti finanziari tecnicamente molto diversi fra loro. Non vi annoieremo con dettagli ma cercheremo di capire insieme quali sono le differenze sostanziali dei due prodotti dal punto di vista concreto del risparmiatore.

Il conto di deposito è sempre collegato ad un conto corrente della banca. Questi conti in genere hanno costi e spese. Il Buono Postale può essere attestato sul conto bancoposta o sul Libretto Postale ed in questo caso non ha nessun tipo di costo o spese.

Per quanto riguarda il rischio di fallimento dell’emittente, in caso di difficoltà a ripagare i Buoni da parte di Cassa Depositi e Prestiti c’è la garanzia dello Stato italiano che subentra. Per un conto di deposito la garanzia è data dalla banca che lo propone, oggi anche con il supporto del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi che garantisce ogni singolo depositante, per le disponibilità risultanti sul conto, sino a 100.000 euro (il limite fissato dal Decreto Legislativo 24 marzo 2011, n.49).

Inoltre in genere i conti di deposito propongono di vincolare i soldi per periodi di tempo brevi mentre i Buoni Fruttiferi Postali hanno sempre durate pluriennali ed in alcuni casi non offrono interessi se sono rimborsati prima di un anno. Se il vostro orizzonte temporale è inferiore all’anno vi potrebbe interessare un altro prodotto del Risparmio Postale: l’Offerta Supersmart sul Libretto Postale.

Qui trovate il nostro articolo sull’Offerta Supersmart più conveniente.

Per ultimo la tassazione: i conti di deposito pagano il 26% all’anno di tasse sugli interessi mentre i Buoni Fruttiferi Postali 2023 pagano il 12,5% all’anno. Entrambi pagano l’imposta di bollo dello 0,2% annuo.

Buoni Fruttiferi Postali 2023
Buoni Fruttiferi Postali 2023

Buoni Fruttiferi Postali 2023: quelli che si possono comprare in Posta

A parte il Buono Ordinario, non tutti i tipi di Buoni Fruttiferi Postali sono disponibili in ogni momento. Cassa Depositi e Prestiti decide periodicamente quali Buoni chiudere alla vendita e quali aprire. Anche i tassi di interesse riconosciuti sui nuovi Buoni variano a seconda delle condizioni di mercato.

Ad oggi i Buoni Fruttiferi Postali 2023 che si possono acquistare sono i seguenti:

  • Buono 4 anni Plus serie TF504A231005 con scadenza a 4 anni emesso dal 28 dicembre 2023;
  • Buono Rinnova serie TF206A231005 emesso dal 28 dicembre 2023;
  • Buono 3×2 serie TF106A231005 con scadenza a 6 anni emesso dal 28 dicembre 2023;
  • Buono 3×4 serie TF212A231005 con scadenza a 12 anni emesso dal 28 dicembre 2023;
  • Buono Ordinario serie TF120A231005 con scadenza a 20 anni emesso dal 28 dicembre 2023;
  • Buono 4 anni Risparmiosemplice serie TF104A221027 con scadenza a 4 anni;
  • Buono Risparmio Sostenibile serie EL107A231228 con scadenza a 7 anni emesso dal 28 dicembre 2023;
  • Buono Soluzione Futuro serie SF165A231115 sottoscrivibile da persone tra i 40 ed i 54 anni compiuti.

Lasciamo fuori da questo elenco di Buoni Fruttiferi Postali 2023 i Buoni dedicati ai minori di età ed il Buono Soluzione Eredità. I primi sono buoni postali al 6 per cento ma possono essere sottoscritti solo a favore di minorenni e le somme non possono essere prese prima della maggiore età. Il secondo è sottoscrivibile solo se conoscete qualcuno che ha aperto una successione ereditaria in Poste. Qui potete trovare il nostro articolo con tutti i dettagli.

Anche il Buono 4 anni Risparmiosemplice è particolare. È sottoscrivibile solo con un Piano di Accumulo (PAC) quindi risponde ad esigenze specifiche e lo lasciamo fuori dalla nostra analisi. Sarà oggetto di un nostro ulteriore articolo.

Il Buono Risparmio Sostenibile invece non ha un rendimento determinabile prima della scadenza perché il tasso dell’ultimo anno è collegato ad un indice azionario ESG. Potrebbe anche essere interessante per le vostre esigenze, se volete approfondire potete leggere il nostro articolo qui. Abbiamo cercato di scriverlo in maniera semplice e chiara anche se il prodotto è un po’ complesso.

Il Buono Soluzione Futuro fa parte dei nuovi buoni fruttiferi postali 2023 ed è un buono postale dedicato a chi vuole una rendita aggiuntiva al momento della pensione. Può essere sottoscritto solo da persone fra i 40 ed i 65 anni d’età ed eroga una rendita mensile dal compimento dei 65 anni fino agli 80 anni d’età. E’ una nuova versione un po’ ridotta del vecchio Buono Obiettivo 65 che qualche anno fa aveva riscosso un buon successo. Vi rimandiamo ad un nostro articolo di approfondimento su questo Buono Soluzione Futuro se siete interessati.

Questi sono i Buoni Fruttiferi Postali 2023 disponibili oggi, per sapere invece quali sono state le principali tipologie di Buoni emessi nel passato e oggi non più acquistabili potete andare qui sul sito di Poste.

Buoni Fruttiferi Postali 2023: i rendimenti reali

Quando confrontate fra loro diversi prodotti finanziari, che siano Buoni Fruttiferi Postali oppure no, fate sempre attenzione al tasso di interesse annuale effettivo. In molti casi i tassi di interesse pagati ogni anno variano e quindi il vero tasso di interesse che viene pagato annualmente è una media ponderata dei diversi tassi. Spesso nelle pubblicità viene messo in evidenza il tasso di interesse più alto che è quello pagato solo l’ultimo anno portandovi a credere che quello sia il tasso effettivo di ogni anno.

Ad esempio il Buono Ordinario ha il 9,5% di interesse nominale lordo per l’ultimo anno ma nei primi anni rende solo lo 0,5% nominale lordo. A conti fatti, alla fine, il tasso effettivo lordo annuo che verrà corrisposto per ognuno dei 20 anni di possesso sarà solo del 3,17% in aumento rispetto al 3% annuale effettivo lordo pagato nella precedente emissione. Nelle nostre tabelle troverete entrambi i valori, date il giusto peso al tasso effettivo.

Dopo 5 anni il Buono Ordinario renderà solo l’1,15% lordo annuo mentre, ad esempio, il BTP Valore di ottobre per lo stesso periodo renderà oltre il 4%.

Un altro meccanismo a cui fare attenzione è l’infruttiferità di alcuni anni. Ad esempio il Buono 3 anni Plus se lo riscattate prima dei 3 anni non vi darà nessun interesse, anche se lo incassate solo un giorno prima della scadenza.

Qual è il miglior buono fruttifero postale in questo momento?

I tassi di interesse riconosciuti dai Buoni sono diversi a seconda del tipo e soprattutto della scadenza del titolo. La vostra scelta quindi dipende da quando volete rientrare in possesso dei vostri soldi. Qui di seguito la scelta migliore in base alla durata del vostro investimento e ai rendimenti buoni postali 2023. Ricordate che questi sono i tassi REALI annui dei Buoni Fruttiferi Postali 2023 non sono i tassi dei singoli anni che sono più alti solo per attirare la vostra attenzione.

La tabella per scegliere i nuovi buoni fruttiferi postali 2023 con i tassi reali più alti:

Ho bisogno dei miei risparmi fra:

Durata dell’investimentoBuoni fruttiferi Postali 2023 più convenientiTasso reale
Meno di 1 annoOfferta Supersmart 360gg su libretto
Offerta Supersmart 540gg nuova liquidità
Tutti i buoni sono infruttiferi per il primo anno quindi rendono lo 0%.
L’Offerta Supersmart Standard rende il 2,5%
L’Offerta Supersmart nuova liquidità rende il 4%
1 anno Buono Ordinario serie
TF120A231228
tasso nominale lordo annuo 0,5%
tasso nominale netto 0,44%
2 anni Buono Ordinario serie
TF120A231228
tasso nominale lordo annuo 0,5%
tasso nominale netto 0,44%
3 anniBuono 3×2 serie TF106A231228tasso
effettivo annuo lordo del 1,25%
tasso nominale netto 1,1%
4 anniBuono 4 anni Plus serie TF504A231228tasso effettivo annuo lordo anno 2%
5 anniBuono Ordinario serie
TF120A231228
tasso effettivo annuo lordo del 1%
tasso effettivo annuo lordo dello 0,88%
6 anniBuono 3×2 serie TF106A231228tasso lordo nominale annuo finale 2,25%
7 anniBuono Risparmio Sostenibile serie
EL107A231228
tasso lordo nominale annuo finale 2% + premio finale
tasso effettivo annuo lordo del 1,76% + premio finale
8 anniBuono Ordinario serie
TF120A231228
tasso lordo nominale annuo finale 1,4%
tasso effettivo annuo lordo del 1,24%
9 anniBuono 3×4 serie
TF212A231228
tasso lordo nominale annuo finale 2%
10 anniBuono Ordinario serie
TF120A231228
tasso lordo nominale annuo finale 1,62%
tasso effettivo annuo lordo del 1,43%
11 anniBuono Ordinario serie
TF120A231228
tasso lordo nominale annuo finale 1,7%
tasso effettivo annuo lordo del 1,5%
12 anni Buono 3×4 serie TF212A231228tasso lordo nominale annuo finale 2,5%
20 anniBuono Ordinario serie
TF120A231228
tasso lordo effettivo annuo del 2,75%
tasso effettivo annuo lordo del 2,48%
fonte: fogli informativi Cassa depositi e Prestiti, Poste italiane sui Buoni Fruttiferi Postali 2023

Se volete saperne di più potete leggere questo nostro articolo sul nuovo buono fruttifero postale ordinario.

Buoni Fruttiferi Postali 2023: la convenienza del Buono Rinnova

Un discorso a parte merita il Buono Rinnova a 6 anni che è una nuova tipologia buoni postali 2023 reso di nuovo disponibile dal 5 ottobre dopo essere stato sospeso il 17 maggio 2023. Se avete almeno un Buono Postale scaduto a partire dal 1 agosto 2023 potete sottoscrivere il Buono Rinnova al 2,5% di interesse annuo lordo alla scadenza di 6 anni. E’ sicuramente tra i Buoni più vantaggiosi ma è riservato solo a questa tipologia di clienti.

L’importo che si può sottoscrivere del buono rinnova non è collegato al valore buono scaduto quindi potete sottoscriverne fino a 1 milione di euro anche se il buono scaduto dal 1 agosto era di 50 euro. Inoltre se gli intestatari del buono scaduto sono più di uno, ognuno può sottoscrivere individualmente a suo nome un buono rinnova per l’importo che vuole. Unica eccezione in caso di buoni cartacei intestati a più persone scaduti dopo il primo agosto 2023 ma emessi prima del 2009. In questo caso il primo che si presenta a riscuotere il buono scaduto ha il diritto di sottoscrivere il nuovo buono rinnova 2023 di Poste italiane.

Se avete la possibilità di sottoscrivere il buono rinnova Poste ricordate che avete un solo colpo in canna a disposizione: potete sottoscriverne quanto volete ma solo in un giorno, non potete sottoscriverne in giorni diversi a meno che non vi siano scaduti più buoni dopo il 1 agosto 2023.

Buoni Fruttiferi Postali 2023

Buoni Fruttiferi Postali 2023: come calcolarne facilmente il rendimento

Una volta scelto i vostri Buoni Fruttiferi Postali 2023 in base alla scadenza, potete calcolare esattamente quanto renderanno in base alla somma che vorrete investire. Il metodo tradizionale è andare a fare i calcoli con i coefficienti riportati sul foglio informativo del Buono. Se volte farlo in maniera più rapida potete leggere il nostro articolo seguendo questo link.

Se farete il calcolo sul sito di Poste italiane i dati saranno certificati da Poste e quindi i valori che troverete sono quelli che effettivamente vi saranno dati al momento della scadenza. La navigazione del motore di calcolo è articolata ma con un po’ di prove dovreste riuscire ad arrivare al valore. Ricordate che agli interessi maturati dovrete sottrarre il 12,5% di tasse e lo 0,2% annuo sul capitale come imposta di bollo.

Buoni Fruttiferi Postali 2023: le conclusioni della redazione

I Buoni Fruttiferi Postali 2023 oggi sono di quattro tipologie (Ordinario, 3x, Plus, Rinnova) più il Buono 4 anni risparmio semplice ed il Buono Risparmio sostenibile ed offrono diverse possibilità di rendimento in base al tempo in cui il capitale resta investito. Il più conveniente è sicuramente il Buono Rinnova ma dovete avere un Buono Fruttifero Postale già scaduto per sottoscriverlo. Anche il Buono Risparmio Sostenibile, dopo questa riduzione drastica dei tassi, oggi è il buono più conveniente sull’orizzonte dei 7 anni anni.

Negli altri casi per individuare quale Buono è più adatto alle vostre esigenze decidete prima di tutto fra quanti anni avrete bisogno di tornare in possesso dei vostri soldi. Poi tornate alla nostra tabella e scegliete il prodotto con il tasso migliore.

Se non siete ancora certi sull’orizzonte del vostro investimento potete guadagnare un po’ di tempo sottoscrivendo l’offerta Supersmart che vi offre un rendimento a volte anche superiore ad un Buono di durata analoga (oggi il 2,5% annuo per 360 giorni o il 4% a 540 giorni per la nuova liquidità). Alla scadenza dei mesi dell’offerta potrete scegliere il Buono più adatto fra i nuovi che saranno disponibili e non è detto che i tassi non possano essere anche più alti di adesso.

Qui trovate il nostro articolo sull’Offerta Supersmart più conveniente in corso.

Ricordate che potete chiedere indietro in ogni momento i vostri soldi con i Buoni Postali. E’ uno dei principali vantaggi di questo prodotto finanziario, ma il momento in cui lo fate potrebbe influire sulla convenienza del vostro investimento. In alcuni casi potrebbe farvi perdere un bel po’ di interessi.

Se avete più di 40 anni valutate anche la possibilità di costruirvi una piccola rendita aggiuntiva al momento della pensione con il Buono Soluzione Futuro a nostro avviso il miglior buono postale 2023. Certamente è una soluzione meno efficiente della previdenza integrativa ma può essere uno strumento in più per mantenere il vostro tenore di vita in futuro.

Comprare un qualsiasi Buono può essere utile anche per abbassare la giacenza media dei vostri Libretti Postali sotto i 5.000 euro e risparmiare i 32 euro per libretto ad anno di imposte.

Un ultimo consiglio sulla “forma” del titolo. Se volete evitare il rischio perdere tutti i vostri soldi con la prescrizione, comprate Buoni Fruttiferi Postali 2023 dematerializzati rinunciando a portarvi a casa fisicamente il Buono. Sarà meno gratificante ma certamente sarà più sicuro e comodo.

Ricordate sempre di farvi consigliare da più consulenti di fiducia e poi decidete da soli. Non abbiate fretta e decidete con calma. Buon investimento.

Da oltre 10 anni al vostro fianco. Se volete un nostro parere indipendente e gratuito potete scriverci a: [email protected]